Ampliamento di Linate Prime: il progetto di espansione

terminal milano linate prime

SEA Prime SpA, leader nella gestione aeroportuale italiana, ha svelato il progetto di espansione del Terminal di Linate Prime in preparazione alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. L’ampliamento mira a potenziare le infrastrutture esistenti, rispondendo alle crescenti esigenze del traffico aereo e promuovendo un’aviazione sostenibile e innovativa. L’espansione del terminal, prevista per il primo trimestre del 2026, include un incremento degli spazi lounge e delle aree di servizio.

L’incarico è stato affidato a un team di esperti: in particolare, Incide Engineering ha seguito la progettazione delle nuove strutture e degli impianti, in associazione temporanea con SAB – Architettura Ingegneria Integrata per il coordinamento generale, l’adeguamento sismico e la sicurezza, CREW S.r.l. per il concept e la progettazione architettonica, M2P S.r.l. e l’ingegnere Alessandro Marradi.

Vediamo il lavoro sinergico in atto per la creazione di questa rinnovata infrastruttura moderna ed efficiente, che consoliderà Linate Prime come hub strategico per l’aviazione d’affari in Europa e contribuirà alla decarbonizzazione del settore.

 

Il progetto per SEA Prime SpA, tra innovazione e sostenibilità

Il progetto prevede un’espansione significativa del terminal, che incorpora l’hangar adiacente aumentando la superficie di circa 2.000 metri quadrati, di cui 400 destinati a locali tecnici e magazzini necessari alle operazioni di scalo. Questo ampliamento comprenderà nuove lounge e aree di servizio per migliorare il comfort dei passeggeri. Il design iconico rifletterà la bellezza del paesaggio circostante e l’identità milanese, offrendo un restyling delle facciate sia lato terra che lato aria, per una nuova e migliorata esperienza di viaggio. Ecco le caratteristiche emergenti.

 

Avanguardia e design

L’innovazione e il design giocano un ruolo cruciale nel progetto. Il layout sarà dinamico, ottimizzando il comfort acustico per garantire un’esperienza di viaggio unica ai passeggeri. Gli interni presenteranno un design essenziale ed elegante, con materiali selezionati per esaltare l’estetica del terminal e riprendere l’identità culturale milanese.

 

Cura per i dettagli tecnici e architettonici

L’illuminazione sarà gestita con lunghi binari Led sospesi e il punto focale della hall sarà caratterizzato dal concierge desk di SEA Prime e da un grande lucernario. Il comfort dei passeggeri e degli equipaggi è al centro della progettazione, con la separazione dei flussi dei passeggeri e del personale per garantire privacy ed efficienza. 

 

nuovo milano linate prime progetto
Credits: CREW srl

 

Sostenibilità al centro

La sostenibilità è tra gli elementi chiave del progetto. Infatti, saranno riutilizzate le strutture esistenti e installati pannelli fotovoltaici per la produzione di energia. Saranno implementati sistemi avanzati di riscaldamento e condizionamento per ridurre il consumo energetico e migliorare l’efficienza energetica dell’intero terminal.

 

L’intervento di Incide: innovazione strutturale e impiantistica 

Come anticipato, il progetto ha declinato su più fronti il tema sfaccettato della sostenibilità.

In primis, l’hangar mostrava di per sé una spiccata flessibilità degli spazi interni, ideale da riqualificare e valorizzare in ottica espansiva ed ecologica. Quindi, procedendo con verifiche strumentali ed analitiche del costruito e con interventi di miglioramento puntuali, Incide ha preservato la struttura dell’hangar esistente, riutilizzandola a supporto di un nuovo sistema di copertura, che integra un estensivo parco di pannelli fotovoltaici.

Oltre ai pannelli per la generazione di energia, tutto il sistema è stato progettato con l’obiettivo di ottimizzarne l’efficienza e ottenere il minor impatto energetico possibile, come il sistema di gestione dell’aria.

 

terminal linate prime impianti
Credits: CREW srl

 

La gestione intelligente dell’aria per abbattere i costi energetici

Le unità di trattamento aria sono di ultima generazione, con motori ad altissima efficienza IE5, che garantiscono maggiore affidabilità con minor uso di energia e dunque una minor emissione di monossido di carbonio. Queste stesse macchine sono state pensate con sistemi di recupero calore, per sfruttare la temperatura dell’aria in espulsione a vantaggio di quella in ingresso, a costo energetico zero.

Il sistema di gestione aria, inoltre, verifica oltre temperatura e altri parametri standard, anche la presenza percentuale di CO2 negli ambienti, modulando il ricambio d’aria al bisogno, garantendo così il più alto benessere interno con il minimo utilizzo energetico. 

 

I sistemi di riscaldamento

Il sistema di riscaldamento è alimentato da una rete di teleriscaldamento ad alta efficienza, alimentata a sua volta dal cascame termico di un centro di cogenerazione, abbattendo così necessità di combustione ulteriore o utilizzo di energia elettrica a tal fine.

 

La struttura a supporto della nuova pelle dell’edificio

La nuova struttura metallica garantisce la massima agilità di cantiere negli spazi ristretti a disposizione nonché, per sua natura, riciclabile al 100%, si fa portatrice all’interno delle nuove partizioni orizzontali e verticali, nonché dei nuovi impianti.

Inoltre, si estroflette all’esterno per supportare al meglio la nuova pelle metallica dell’edificio, riflettente e ondulata, che aumenta la luminosità e si fonde con il paesaggio grazie alla mimesi del riflesso. L’addizione dell’hangar 1 all’attuale aerostazione è, infatti, l’occasione per donare al complesso una nuova immagine che sia al contempo identificativa del servizio, iconica e rispettosa del contesto paesaggistico in cui si inserisce.

 

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Credits: CREW srl

 

Con l’espansione del Terminal di Linate Prime, SEA Prime non solo migliorerà l’infrastruttura esistente, ma rafforzerà anche la posizione di Milano come hub strategico per l’aviazione business in Europa.

Il team di esperti lavora infatti per offrire un’infrastruttura moderna, efficiente e sostenibile, che incarni i principi di responsabilità ambientale e innovazione, che sia pronta ad accogliere il mondo in occasione delle Olimpiadi invernali del 2026 e, soprattutto, a sostenere la decarbonizzazione del settore aviation