Incide e l’Università di Padova

Una proficua collaborazione tra lavoro e innovazione


 

L’Università di Padova ed in particolare il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA), ha attivato da anni una collaborazione con la società di ingegneria Incide Engineering per i progetti di stage aziendali finalizzati alla realizzazione di tesi di Laurea.

La collaborazione è nata per volontà della Professoressa Valentina Salomoni, docente di Dinamica delle Strutture, che ha fortemente creduto nella collaborazione tra mondo del lavoro e università.

 “La collaborazione con Incide Engineering è nata 4 anni fa dal desiderio di dare ai nostri studenti del quinto anno una visione reale  sul mondo del lavoro e per attivare dei progetti di tesi che potessero creare un’integrazione tra il mondo accademico e il mondo del lavoro.  Con  Incide Engineering abbiamo laureato sino ad oggi sette studenti che hanno così avuto modo di sperimentare,  grazie a un progetto di stage in azienda, le conoscenze del loro percorso formativo applicate a esempi concreti della professione e mediante l’applicazione di innovazione e ricerca.”

Ogni anno accademico Incide Engineering viene invitata dalla Prof.ssa Salomoni a tenere alcune lezioni agli studenti con lo scopo di illustrare esempi e metodi propri di una società di ingegneria internazionale e fornire ai futuri ingegneri una visione delle possibili reali applicazioni di un percorso formativo così impegnativo, ma del quale non si ha sempre modo di comprendere le reali opportunità.

Incide Engineering, nella persona del suo CEO Gianluca Vallerini, ha accolto con entusiasmo questa possibilità.

 “Il mondo del lavoro ci impone sfide in termini di tempo e soluzioni progettuali che necessitano obbligatoriamente di un continuo processo di innovazione. La collaborazione con l’Università di Padova, con il sostegno a progetti di tesi, dà la possibilità a Incide Engineering di sperimentare l’innovazione tecnologica nei nostri progetti e allo stesso tempo di conoscere ingegneri “in fieri”, che sovente, vengono inseriti nel nostro organico”.

Nell’ambito delle Tesi sviluppate, si sono potuti sviluppare alcuni progetti di innovazione finalizzati alla interoperabilità dei Software, nell’ambito delle metodologie BIM.

Sono stati creati dei software personalizzati che hanno permesso l’intercambiabilità tra modelli di calcolo strutturale (nei formati dei software utilizzati dall’azienda Strauss e StaadPro) e i modelli informativi BIM (nei formati Revit e Rhino), mediante l’utilizzo di progettazioni parametriche.

In particolare, è stato creato un modello di interscambio dei dati proprietario, denominato IncideX, che permette il trasferimento delle informazioni tra i vari modelli.

Questo tipo di applicazioni sono il perfetto connubio tra le necessità di innovazione che i nuovi progetti richiedono e le competenze e la ricerca che il mondo accademico mette a disposizione.

Incide Engineering e l’Università di Padova continueranno a collaborare in questa direzione, per favorire sempre più l’integrazione tra il lavoro e la cultura dell’Università, pilastro fondamentale e spesso sottovalutato per la crescita del nostro Paese.