L’Airport Council International ha definito Aeroporti di Roma come miglior scalo europeo. L’award è rafforzato dall’apertura del Molo A, la nuova area di imbarco che guarda al futuro.
Questo è, infatti, l’obiettivo di ADR: Fiumicino di domani dovrà incontrare le nuove esigenze degli utenti con efficienza, tecnologia, rapporto con l’ambiente e massima sicurezza. È proprio in questa cornice che si inserisce l’intervento di Incide Engineering.
Apertura del Molo A: l’inaugurazione
Si tratta della prima realizzazione civile che parte, dall’inizio della pandemia.
Al taglio del nastro è stato presente anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che è intervenuto ringraziando tutti i lavoratori e lavoratrici che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera. Il presidente, inoltre, ha sottolineato quanto gli anni di pandemia siano stati operosi, non statici, e che questa importante infrastruttura sia un evidente segno di ripresa e di fiducia verso il futuro.
L’infrastruttura inaugurata, infatti, è anche un simbolo: una testimonianza del valore dell’Italia, che non si ferma nonostante le difficoltà e riparte con coraggio e visione.
Nuovo Molo A, Fiumicino: il progetto tra green e hi-tech
La nuova area di imbarco è ampia quanto cinque campi di calcio e può gestire ben 6 milioni di passeggeri. Ma in cosa consiste il progetto e quali sono gli obiettivi? Vediamolo nel dettaglio.
Questa infrastruttura si inserisce nel progetto di potenziamento dell’area Est dell’aeroporto con un investimento complessivo di 400 milioni di euro.
L’opera si compone di due grandi strutture, tra loro collegate mediante un corpo lungo il quale sono in mostra sette capolavori originali provenienti dal Parco archeologico di Ostia antica per promuovere la classicità romana e la conoscenza del valore storico-artistico del territorio dove opera l’aeroporto di Fiumicino: un innovativo molo che consente l’attracco dei più moderni aerei disponibili e un’esclusiva galleria commerciale con oltre 6.000 mq di spazi dedicati a retail e food & beverage d’eccellenza, che ospita in totale 21 nuovi punti vendita.
Tutta l’infrastruttura è illuminata con lampade a Led ed è stata realizzata con le tecnologie edilizie più avanzate e sostenibili. L’area otterrà presto la certificazione livello Gold del protocollo internazionale Leadership in Energy and Environmental Design (Leed) che viene rilasciata per gli edifici rispettosi dell’ambiente.
Sempre in ottica green, poi, è stato predisposto il trattamento climatico tramite pannelli radianti a pavimento, controllo dei parametri di temperatura e umidità in ambiente.
Fire Safety Engineering: l’intervento di Incide
Il nuovo spazio di imbarco, di circa 37.000 mq, è all’avanguardia dal punto di vista ambientale e destinato ai passeggeri dei voli nazionali e di quelli in ambito Schengen.
Incide Engineering ha svolto, per questa importante opera, le attività di certificazione Antincendio, finalizzate alle verifiche di conformità normativa e funzionale delle misure di prevenzione incendi. Il fine è stato il rilascio della Segnalazione Certificata di Inizio Attività.
Si tratta di una delle diversificate competenze, nell’ambito dell’ingegneria Anticendio, che Incide Engineering svolge continuamente a supporto dei propri clienti nelle varie sfaccettature della complessa disciplina della prevenzione incendi.
Grazie alla sua professionalità, Incide coniuga l’approccio ingegneristico che caratterizza la sua attività con l’esperienza ventennale sul campo, ma sempre al passo con le nuove tecnologie.
Questa attività svolta dal Team Specialistico Incide di prevenzione incendi ha supportato ADR, nelle funzioni delle Direzioni Lavori, nella verifica della documentazione, la conformità della stessa con le opere realizzate, la funzionalità dei sistemi attivi e passivi e l’asseverazione finale.
Un lavoro di squadra svolto in tempi assolutamente sfidanti.
Incide Engineering, così, conferma nuovamente le proprie competenze nel settore del design aeroportuale, posizionandosi tra i player più importanti del mercato italiano e internazionale.
