I 5 vantaggi del BIM per gli impianti

Da molti anni i settori dell’architettura, dell’ingegneria e delle costruzioni si sono affidati al Building Information Modeling (BIM) per i progetti di edifici e infrastrutturali. Grazie ai suoi vantaggi, l’adozione del BIM sta crescendo rapidamente anche per i progetti di impianti.

La progettazione meccanica in ambiente BIM viene definita con l’acronico MEP (Mechanical, Electrical and Plumbing). La possibilità di avere un modello MEP insieme a un modello architettonico, quindi già durante la fase di progettazione, è il punto di partenza per una migliore soluzione impiantistica. Con la progettazione MEP si ha il vantaggio di progettare sistemi elettrici o idromeccanici operando sempre sullo stesso modello e ottenere moltissime informazioni senza interpellare altri utenti.

Di per sé, infatti, il BIM non è uno strumento o una soluzione software, ma un modo migliore di gestire le informazioni sul progetto in un repository condiviso in cui lo stesso insieme di piani e progetti può essere preparato, visualizzato, aggiornato, modellato e finalizzato da tutte le parti interessate, contemporaneamente. Si inizia con la creazione di modelli 3D intelligenti utilizzando strumenti che si integrano con piani e progetti di molte discipline e software di progettazione di impianti. Questi modelli fungono da punto focale attorno al quale la gestione dei documenti, la collaborazione alla progettazione e il coordinamento si uniscono in un unico luogo durante tutto il ciclo di vita del progetto, dalla progettazione alla costruzione fino alle operazioni.

Le sfide della progettazione degli impianti come driver per l’adozione del BIM

A causa dell’urbanizzazione e dell’aumento delle pressioni normative, i progettisti di impianti sono chiamati a fornire strutture migliori e più sicure in tempo e nel rispetto del budget.

Molti paesi in tutto il mondo stanno introducendo mandati per l’uso del BIM nei progetti di ingegneria civile. Questo sta spingendo i progettisti di impianti nei settori dell’acqua e delle acque di scarico ad adottarlo già oggi. Secondo il Dodge Data and Analytics SmartMarket Report, The Business Value of BIM for Water projects, l’88% delle aziende che progettano e costruiscono impianti idrici e delle acque di scarico utilizza già il BIM.

L’urbanizzazione e le città in continua espansione

Oggi il 55% della popolazione mondiale vive in aree urbane. Secondo le Nazioni Unite, questo dovrebbe aumentare al 68% entro il 2050, aggiungendo più di 2,5 miliardi di persone alle aree urbane.

Le popolazioni in crescita stanno portando l’acqua, le acque di scarico e altre infrastrutture di impianti al limite, quindi i progettisti e gli ingegneri si stanno rivolgendo al BIM per aiutare a costruire strutture più capaci in modo più veloce, efficiente e sostenibile.

I 5 vantaggi chiave del BIM per la progettazione di Impianti

Ci sono tanti buoni motivi per passare al BIM e molti di loro sono correlati:

1. Riduzione al minimo errori e omissioni

Molto semplicemente, si verificano errori quando designer, architetti e ingegneri con diversi background non riescono a comunicare in modo efficace. Quando i team di costruzione vanno a installare i tubi e c’è un muro che intralcia, ciò costituisce un problema. Gli strumenti BIM non solo aiutano a mantenere i progetti coordinati e aggiornati, ma svolgono una funzione di controllo per garantire che i progetti siano coerenti e aderiscano ai requisiti specifici, inoltre aiutano attivamente nel rilevamento e risoluzione dei conflitti.
Allo stesso modo, molte omissioni, dove qualcosa viene lasciato fuori dai progetti dell’impianto per poi essere scoperto durante la costruzione, possono essere evitate utilizzando modelli aggiornati verificabili e incrociabili da tutti i soggetti coinvolti. In questo modo, man mano che i piani vengono aggiornati, i progettisti di impianti vengono avvisati di tali cambiamenti e possono apportare le modifiche necessarie.

2. Migliore progettazione attraverso la visualizzazione

È  la possibilità di combinare informazioni, piani e progetti per creare elementi visivi in grado di rappresentare accuratamente l’aspetto dell’impianto finale e condividerli facilmente. Questo vantaggio si riversa a cascata sul resto del ciclo di vita del progetto, perché l’uso di strumenti BIM può produrre un design meglio ragionato, informato da analisi e simulazione, che può raggiungere in modo più efficace gli obiettivi del progetto. Ciò conduce a progetti migliori e innovativi.

3. Migliore collaborazione

È solitamente elencato come il motivo n. 1 e principale vantaggio aziendale per cui designer, architetti e costruttori adottano il BIM. Questo perché il BIM funge da punto focale e punto di smistamento per tutti i piani, i progetti, i fogli di costruzione, i dati delle specifiche, i costi e le pianificazioni. Ma il BIM fa un ulteriore passo avanti nella collaborazione, consentendo a team multidisciplinari di progettisti di impianti, architetti e ingegneri edili di co-creare quasi in tempo reale. Ciò riduce al minimo il costante avanti e indietro che in genere avviene utilizzando la posta elettronica, risparmiando tempo e fatica.

4. Migliore gestione dei costi

Migliorando la capacità di tutte le parti interessate di vedere e lavorare con i modelli 3D anche prima dell’inizio della costruzione, il BIM consente un migliore controllo dei costi e persino una riduzione dei costi e svolge anche un ruolo importante nel miglioramento della costruibilità.

5. Avvio più rapido del progetto

Mentre molti dei vantaggi del BIM emergono quando il progetto è in corso, una soluzione di progettazione integrata consente a un progetto anche di avviarsi più velocemente. Ad esempio, nelle aree urbane dove lo spazio è limitato e gli impianti esistenti devono essere ristrutturati, molte informazioni su queste strutture mancano, sono errate o non sono aggiornate. Utilizzando tecnologie di acquisizione della realtà, progettisti e ingegneri possono visualizzare l’interno e l’esterno dell’impianto e quindi alimentare il modello BIM con immagini 3D accurate per creare un gemello digitale. Il modello può quindi essere popolato con informazioni aggiornate su quote altimetriche, percorsi dei tubi, strumentazione, ecc. Grazie al design integrato, il BIM collega gli ingegneri strutturisti e architetti che lavorano all’esterno dell’impianto a ciò che i progettisti di impianti stanno facendo all’interno.

Come evidenziato, il BIM è un ottimo mezzo per navigare nell’ambiente altamente complesso e multidisciplinare degli impianti in un modo che consente di risparmiare tempo e denaro, portando a risultati migliori per tutti gli stakeholders coinvolti.

Per questo Incide Engineering adotta la metodologia BIM nei suoi progetti, garantendo l’ottimizzazione di tempi, costi e comunicazioni.

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