La sicurezza nei cantieri edili rappresenta ancora oggi una delle sfide più importanti del comparto delle costruzioni. In Italia, ogni anno si registrano centinaia di infortuni gravi e mortali: secondo l’INAIL, nel solo 2024 si sono verificati oltre 511.688 infortuni sul lavoro, di cui più di 1.077 mortali, 48 in più rispetto ai 1.029 del 2023. Una parte rilevante di questi incidenti avviene nei cantieri edili, dove i rischi sono più elevati a causa della natura mutevole delle attività, della coesistenza di più imprese e, conseguentemente, di lavoratori.
Il riferimento normativo principale inerentemente alla prevenzione e sicurezza in tali ambiti lavorativi, è il noto D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche, anche conosciuto come Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro.
Nello specifico, all’interno del Titolo IV del decreto stesso, sono definiti e normati numerosi aspetti relativi ai cantieri temporanei o mobili intesi, ai sensi del Testo Unico, quali luoghi in cui si effettuino lavori di edili o di ingegneria civile, come la definizione di ruoli, obblighi, misure preventive e documenti obbligatori in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Tra gli strumenti cardine del D. Lgs. 81/08, è bene ricordare:
- il Documento di Valutazione dei Rischi o DVR: risultato della valutazione di tutti i rischi, art. 17 – Titolo I;
- il Piano di Sicurezza e Coordinamento o PSC: relazione tecnica in cui vengono riportate tutte le prescrizioni atte a prevenire o ridurre i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, art. 100 – Titolo IV;
- il Piano Operativo di Sicurezza o POS: documento redatto a cura del datore di lavoro dell’impresa esecutrice in riferimento al singolo cantiere interessato, ai sensi del succitato art.17; art. 89, lettera h, Titolo IV;
- le figure di Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione (CSP) e di Esecuzione (CSE), le quali devono essere nominate obbligatoriamente qualora in cantiere fosse prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea.
Negli ultimi anni, il Testo Unico è stato aggiornato da diverse normative integrative, tra cui il Decreto Legge 48/2023 (convertito in Legge 85/2023) e la recente Legge 203/2024, che introduce importanti novità per la gestione della sicurezza ed amplia le disposizioni normative relative alla salute e alla sicurezza, nonché i diritti dei lavoratori e dei liberi professionisti.
Le novità legislative 2024-2025
Con l’entrata in vigore della Legge 203/2024, il quadro normativo in materia di salute, sicurezza e tutela dei lavoratori subisce un’importante evoluzione. Il nuovo provvedimento introduce aggiornamenti che rafforzano la gestione della sicurezza e ampliano le tutele previste, coinvolgendo sia i lavoratori dipendenti sia i liberi professionisti. Ecco, di seguito, le principali novità.
Patente a punti per imprese e lavoratori autonomi
Il 1° ottobre 2024 è entrato in vigore il sistema della patente a crediti in edilizia: per operare in cantiere, le imprese e lavoratori autonomi devono possedere la patente. Si tratta di un sistema che assegna un punteggio iniziale (30 punti) a ogni impresa o lavoratore autonomo che opera nei cantieri temporanei o mobili. La patente può subire decurtazioni in caso di violazioni gravi e, sotto una soglia di 15 punti, comporta la sospensione dell’attività nei cantieri. Lo scopo di tale misura è quello di consentire di operare in un ambiente in cui le imprese operanti risultano troppo spesso irregolari, eliminando di conseguenza il lavoro “in nero”.
La verifica del possesso del documento in oggetto è rimessa al committente o al responsabile dei lavori, come previsto dal nuovo art. 90 lettera b-bis) del Testo Unico.
Nuove disposizioni per aziende e lavoratori
La Legge 203/2024, in vigore dal 12 gennaio 2025, ha introdotto diverse modifiche relative a più ambiti, quali: i contratti di somministrazione, l’ampliamento della definizione del lavoro stagionale, la possibilità di risoluzione del rapporto di lavoro per assenza ingiustificata del lavoratore, la modalità per la definizione della durata del periodo di prova e, non da ultimo, ha introdotto alcune significative modifiche sulla sorveglianza sanitaria. Quest’ultimo punto rappresenta, tra l’altro, una delle principali novità: l’art. 41 del D.Lgs. 81/08 è stato mutato, rendendo ora obbligatorie le visite mediche preassuntive e quelle dopo assenze superiori a 60 giorni, affidandole esclusivamente al medico competente o, in sua assenza, alla ASL territorialmente competente, e rimettendo a questi soggetti l’espressione del giudizio di idoneità.
Uso di locali sotterranei: nuove deroghe
Un’altra novità rilevante riguarda l’art. 65 del Testo Unico. Le imprese possono ora utilizzare locali seminterrati o sotterranei per lavorazioni, previa comunicazione tramite PEC all’Ispettorato Nazionale del Lavoro, allegando il DVR aggiornato e le misure integrative adottate, a patto però che all’interno degli stessi non si verifichino emissioni di agenti nocivi, e a condizione che vengano rispettati i requisiti di aerazione, illuminazione e microclima.
Figure e responsabilità
Il Coordinatore per la Sicurezza (CSP e CSE) è il cardine del sistema di prevenzione nei cantieri. Deve garantire che tutte le imprese operino in sicurezza e nel rispetto delle regole, coordinando l’attuazione delle misure contenute nel PSC e gestendo le interferenze tra le diverse lavorazioni.
Secondo il DL 48/2023, il Coordinatore deve essere in possesso di una laurea tecnica o diploma integrato da specifica formazione, con aggiornamenti obbligatori ogni 5 anni. In Incide Engineering, tale ruolo viene svolto dall’Architetto Giampaolo Vallerini, depositario delle conoscenze ed esperto della materia, che da più di vent’anni si occupa della sicurezza nei cantieri ed è, all’interno di Incide, uno dei soci fondatori.
Nuovo accordo stato regioni
Dopo anni di attesa (l’emanazione era prevista per il giugno 2022) è stato emanato il nuovo Accordo Stato-Regioni che riscrive le regole della formazione sulla sicurezza e salute del lavoro. Molte novità riguardano i corsi già esistenti, rivisti nei contenuti, nella durata e negli aggiornamenti; alcune parti dell’Accordo sono invece novità assolute. Tra queste, la disciplina dei soggetti formatori, l’obbligo di formazione per tutti i datori di lavoro, l’obbligo di verificare l’efficacia della formazione durante il lavoro, la formazione per le imprese affidatarie nei cantieri.
Il contributo di Incide Engineering
Il Dipartimento Cantieri e Sicurezza di Incide Engineering segue quotidianamente l’applicazione delle normative di sicurezza nei cantieri di opere civili, infrastrutturali e impiantistiche. Le attività comprendono:
- Pianificazione delle lavorazioni e redazione dei cronoprogrammi;
- Redazione di PSC e fascicoli dell’opera;
- Stima dei costi della sicurezza;
- Assunzione diretta del ruolo di CSP/CSE;
- Trasmissione delle notifiche preliminari agli enti di competenza;
- Verifiche tecniche e audit documentali.
Grazie a un’esperienza pluriennale e a un team interdisciplinare, Incide offre un approccio integrato, pragmatico e sempre aggiornato sul piano normativo, capace di garantire non solo il rispetto delle leggi ma una reale cultura della prevenzione e della sicurezza. In un momento in cui la sicurezza rappresenta un dovere etico oltre che un obbligo normativo, il nostro metodo – fondato su competenza tecnica, pianificazione efficace e controllo rigoroso – fa la differenza in ogni fase del progetto.
Dalla consulenza tecnica alla direzione lavori, dal coordinamento della sicurezza alla messa in servizio degli impianti, Incide affianca i propri clienti con professionalità e visione, spaziando dal project management al collaudo, fino alla completa gestione di progetti complessi attraverso il BIM e software parametrici.
La nostra esperienza si traduce infatti in una capacità concreta di operare trasversalmente in tutti i settori dell’ingegneria: dall’edilizia civile a quella industriale, dalle grandi infrastrutture alla riqualificazione del patrimonio esistente. Attraverso un’offerta integrata, che comprende anche la progettazione architettonica, la cura delle facciate, la dimensione impiantistica e l’attenzione alla sostenibilità, accompagniamo ogni progetto dalla visione iniziale alla piena operatività, garantendo qualità, sicurezza e innovazione in ogni fase.