Sono iniziati i lavori per la realizzazione della nuova struttura polifunzionale che sostituirà il Teatro Magnolia, ripensato completamente da Incide Engineering con una nuova veste e molteplici destinazioni d’uso. La struttura, approvata dalla giunta di Abano Terme, sorgerà nel Parco urbano termale e prevede un investimento di oltre 3 milioni di euro, finanziati per un terzo dal PNRR.
In particolare, il progetto prevede la creazione di un’innovativa piastra multifunzione in cui il teatro Magnolia si integrerà armoniosamente con il parco, valorizzandone l’uso. Essa sarà arricchita da giochi di luce che daranno personalità a ciascun elemento architettonico, mentre una membrana semitrasparente e sinuosa conferirà fluidità all’insieme. Le aree verdi si integrano fluidamente anche all’interno dello spazio coperto, mentre l’acqua diventa un elemento distintivo che attraversa il complesso, creando una forte connessione sia con il parco che con la città termale.
Grande attenzione è stata riservata anche alla sicurezza idraulica. Sfruttando i dislivelli e le variazioni di quota previsti nelle aree verdi, sono stati progettati spazi di laminazione capaci di contenere fino a 400 mc di acqua, garantendo così una gestione efficace delle risorse idriche e la prevenzione di eventuali rischi.
I lavori per la costruzione sono iniziati: ecco gli aggiornamenti a settembre 2024.
Avanzamento dei lavori per la nuova piastra polifunzionale di Abano Terme
Il work in progress per la realizzazione del centro polifunzionale sta procedendo su molteplici aspetti.
Per quanto concerne le fondamenta, una delle quattro travi di fondazione è stata già gettata, mentre le altre tre sono in fase di preparazione. Inoltre, si stanno completando le operazioni esterne per la sostituzione del bypass da Ø400 a Ø600, con risultati preliminari favorevoli, dopo aver verificato l’assenza di interferenze con altri sottoservizi.
Per le carpenterie dei chioschi, i principali elementi strutturali sono stati completati e si stanno effettuando le verifiche per garantire che l’assemblaggio rispetti gli standard previsti. Parallelamente, si è registrato un significativo avanzamento nella posa dei sottoservizi, in particolare per le linee di acque meteoriche, fondamentali per garantire una corretta gestione delle acque piovane e prevenire problematiche idrauliche future. Anche l’arredo urbano sta iniziando a prendere forma, contribuendo a definire gli spazi esterni e a integrare meglio la struttura con l’ambiente circostante.
Nell’ambito edile, nella zona destinata al bar è in corso la realizzazione del percorso della “Roggia”, con il getto dei muretti laterali già avviato. È stata inoltre completata la fase di tracciamento delle pareti interne, e la squadra di cartongessisti è pronta per iniziare le lavorazioni. Per quanto riguarda le finiture, sono stati eseguiti i ritocchi della pittura intumescente a seguito del montaggio delle strutture principali. Nella zona del magazzino e degli spogliatoi, la copertura metallica è stata completata, così come i ritocchi finali della pittura intumescente.
Infine, anche il bypass Ø600 è ormai in fase di completamento, con un piano preciso per gestire il flusso delle acque termali durante i lavori.
Le prossime settimane vedranno il proseguimento delle operazioni di scavo e completamento dei sottoservizi, oltre all’inizio delle partizioni interne in cartongesso per la zona bar. La carpenteria della tensostruttura arriverà nel corso della settimana successiva, segnando un ulteriore passo avanti nel completamento del progetto.
La progettazione, ora in fase di costruzione, si è svolta in sintonia tra il dipartimento architettonico-strutturale di Incide e l’amministrazione aponense, cogliendo ed interpretando le linee guida fornite dalla committenza per sviluppare un progetto altamente tecnologico sviluppato con nuove metodologie di progettazione parametrica.
