La giunta di Abano Terme (PD) ha approvato il progetto definitivo del nuovo Teatro Magnolia, ripensato completamente da Incide Engineering con una nuova veste e molteplici funzioni.
La struttura sorgerà nel Parco urbano termale di Abano e prevede un investimento di oltre 3 milioni di euro, finanziati per un terzo dal Pnrr.
Nasce così il nuovo Teatro Magnolia: scopri i dettagli dell’opera.
Il progetto: la nuvola sinuosa che ospiterà gli spettacoli
La struttura polifunzionale, il “Palamagnolia” come potrebbe essere ribattezzato a realizzazione conclusa, sarà soggetto di un’importante modifica, anticipata già due anni fa quando si ipotizzava di portare l’ingresso principale della tensostruttura nel Parco urbano termale.
Incide Engineering, che vanta interventi molto rilevanti sia in territorio nazionale che all’estero come ad esempio il GrandThéâtre de Rabat di Zaha Hadid, La Seine Musicale di Parigi di Shigeru Ban, il Parc des Expositions di Orléans e il restauro del palazzo Roccabonella a Padova, si è occupata del progetto in collaborazione con l’ufficio lavori pubblici, interpretando al meglio le linee dell’amministrazione.
Il centro polifunzionale prevede la realizzazione di una nuova struttura in cui il teatro Magnolia dialogherà con il parco in maniera fluida, riqualificandone l’utilizzo, e sarà caratterizzato da una struttura aperta, neutra sulla quale i giochi di luce potranno dare carattere a ciascun elemento architettonico, una membrana semitrasparente e sinuosa.
La piastra polifunzionale è stata dimensionata per ospitare ben seicento spettatori, creando uno spazio flessibile che possa adattarsi ai vari scenari d’uso, un ampliamento sinergico del parco capace di ospitare varie attività.
«I progettisti» spiega il sindaco aponese Federico Barbierato «hanno saputo accogliere sapientemente nel loro lavoro le linee di indirizzo dell’amministrazione, suggerendo suggestioni ed ispirazioni che sono state accolte con entusiasmo».
Il progetto riprende l’efficienza e la leggerezza delle strutture tradizionali per spettacoli, dal rapporto con il paesaggio naturale alle aree verdi che si insinuano anche all’interno dello spazio coperto, così come l’elemento acqua che attraversa e caratterizza il progetto tessendo una forte connessione con il parco e con la città termale.
Particolare attenzione è stata data anche agli aspetti della sicurezza idraulica. Utilizzando i cambi di quota e i dislivelli che si sono progettati per le aree verdi, sono stati ricavati spazi di laminazione per complessivi 400mc.
L’esperienza ventennale di Incide per il mondo dello sport e dello spettacolo
Gli edifici progettati per sport e spettacolo esprimono forti valori rappresentativi, perciò Incide Engineering cura il loro design al punto di farli divenire vere e proprie icone architettoniche.
La lunga esperienza ha portato Incide a occuparsi di progetti come l’Arena coperta più grande d’Europa, la “Paris Défense Arena”, una delle opere più importanti costruite a Parigi negli ultimi anni, che ha inciso profondamente sullo Skyline de la Défense e che porta con sé una storia complicata, tra complessità ingegneristica e vicissitudini temporali.
Inoltre, oltre ai progetti già citati, Incide ha seguito la progettazione per la sede della Federazione reale calcio Marocco, l’Aspire Tower, struttura più alta di Doha, il nuovo stadio Al Khor in Qatar, lo Stadio Filadelfia a Torino e molti altri progetti ancora.
