Deloitte, tra le più grandi realtà di analisi e consulenza alle imprese, ha recentemente pubblicato il Report “Sustainable Buildings: Designing, building, and operating to help create a greener future” incentrato sull’ingegneria e l’edilizia sostenibili. In questo articolo vedremo le principali evidenze che emergono dal Report 2023 di Deloitte e scopriremo in che modo Incide Engineering stia già attivamente incontrando le esigenze dell’ambiente e del mercato attraverso una progettazione sempre più sostenibile.
Come ridurre il nostro impatto sul mondo naturale nei limiti di una spesa realistica
A livello mondiale, l’ambiente costruito è responsabile del 39% delle emissioni annue lorde di carbonio: questo include tutto il carbonio emesso durante la produzione, il trasporto e lo smaltimento dei materiali da costruzione. Inoltre, accade sempre più frequentemente che le società di architettura, ingegneria ed edilizia ricevano richieste da parte dei clienti di ridurre la quantità di carbonio utilizzato nei progetti di costruzione: solo negli Stati Uniti sono più del 90%, come mostra un sondaggio di Dodge Construction Network.
La spesa necessaria per realizzare questa visione può essere considerevole per le finanze aziendali, ma il costo di un investimento iniziale elevato può essere compensato da benefici decisivi a lungo termine.
Il Report di Deloitte delinea vari punti di partenza, raccomandazioni e approcci utili per cominciare a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità propri e dei clienti, entro i limiti di una spesa realistica: vediamo i principali.
La triade della sostenibilità
Ci sono già elementi che guidano il settore nel progresso verso la riduzione delle emissioni.
In particolare, la sostenibilità si realizza grazie ad alcuni fattori centrali come i materiali, i metodi di costruzione e i business model.
Fonte: Sustainable Buildings Report, Deloitte, 2023
Materiali sostenibili
L’utilizzo di materiali da costruzione sostenibili riduce i costi di costruzione e, grazie alla loro durata, l’edificio finito richiede una minore manutenzione, in particolare per le facciate ad alte prestazioni.
Inoltre, si è registrata una tendenza generale alla riduzione dei costi di progettazione e costruzione associati agli edifici sostenibili, man mano che le norme edilizie diventano più severe a livello globale, le supply chain dei materiali e delle tecnologie sostenibili si evolvono e il settore diventa più abile nel realizzare edifici sostenibili.
Alcuni esempi che possono ridurre le emissioni di circa il 46% sono:
- La sostituzione dei rivestimenti in legno con cloruro di polivinile (PVC) o resina di polipropilene resistente ai danni dell’acqua per ridurre la necessità di frequenti riverniciature;
- L’utilizzo del legno trattato per emulare la plastica o il vetro. È leggero, immagazzina il calore e riduce il consumo energetico;
- L’installazione di finestre con vetri smart che possono variare le capacità di riscaldamento in base alla quantità di calore e di aria condizionata presente all’interno dell’edificio;
- Sfruttare mattoni a basse emissioni di carbonio che utilizzano il 40% di ceneri volanti o calcestruzzo green sostituito da ceneri volanti e scorie d’altoforno granulate.
Il deficit attuale della filiera ecologica è la scarsa attenzione al consumo del materiale e ciò la rende, il più delle volte, inefficace. Durante la progettazione e la costruzione diviene quindi fondamentale il minor uso possibile di materiali impiegati (ecosostenibilità diretta), data la limitatezza delle risorse nel mondo, e la scelta di processi di produzione poco inquinanti per favorire lo smaltimento consono. È da questo principio che nasce Crossed Spirals®: struttura a spirali incrociate, grazie all’idea dello studio di architettura Enrico Rosasco e all’ingegnerizzazione del concept architettonico eseguita da Incide Engineering: la missione è realizzare una soluzione sostenibile che preservi l’ambiente e che, allo stesso tempo, risulti estremamente efficace.
Fonte: Crossed Spirals®: soluzioni strutturali innovative, Incide Engineering
Metodi di progettazione e costruzione sostenibili
I metodi sostenibili sono un altro elemento fondamentale per affrontare al meglio la sfida verso un’edilizia green. In questo caso, un valido aiuto è rappresentato dalla prefabbricazione e costruzione modulare. Questi metodi, oltre a ridurre i costi della manodopera, garantiscono un migliore controllo della progettazione, per accorciare i tempi e ridurre al minimo gli sforamenti di budget.
Incide Engineering da tempo studia soluzioni di questo tipo come il Light Steel Frame, utilizzato anche per gli edifici residenziali. Le case in acciaio rappresentano, infatti, un sistema costruttivo nuovo e crescente in Italia, ricco di vantaggi: avere costruzioni leggere ed elastiche in grado di resistere e dissipare le sollecitazioni sismiche, e garantire elevate prestazioni fisico-tecniche e acustiche.
Fonte: Light Steel Frame: una nuova struttura per gli edifici, Incide Engineering
Modelli sostenibili
L’analisi di Deloitte suggerisce di implementare modelli e strategie aziendali a basse emissioni di carbonio per accelerare molte fasi della costruzione e ridurre i costi dei progetti. Ad esempio, incorporare un’elevata efficienza energetica negli edifici aiuta a risparmiare significativamente sui costi energetici nel corso della loro durata di vita, ma anche ripensare il modo in cui le aziende acquistano, vendono e collaborano.
Innovazione, tecnologie digitali e normative
Oltre ai suggerimenti citati, resta centrale l’utilizzo di tutti i vantaggi del BIM e delle tecnologie digitali emergenti per calcolare l’utilizzo di energia, sviluppare e testare piani logistici e ottimizzare l’utilizzo di acqua e illuminazione. Utile implementare software di simulazione per una costruzione sostenibile per risparmiare energia, risorse e ridurre i tempi di realizzazione dei progetti.
Infine, la normativa LEED continua a essere una forza trainante per l’aumento dello sviluppo di edifici green in tutto il mondo. Per esempio, gli edifici possono ricevere crediti LEED per l’ottimizzazione delle prestazioni energetiche analizzando le metriche di efficienza e concentrandosi sulla riduzione dei carichi e sulle strategie relative al riscaldamento, alla ventilazione e al condizionamento dell’aria (HVAC) durante il processo di progettazione.
Allo stesso modo, i progetti di costruzione possono ottenere crediti LEED per le operazioni e la manutenzione degli edifici installando nuovi contatori che possono essere combinati per produrre dati che mostrano il consumo energetico complessivo dell’edificio.
Incide Engineering si è occupata, seguendo questa linea, dell’Hangar PG109 dell’Aeroporto di Ciampino per la manutenzione di velivoli e per uffici e zone di addestramento. In particolare, l’attività si è sviluppata dallo studio di fattibilità e progettazione preliminare ed esecutiva BIM integrata e coordinata tra le discipline civile, strutture, architettonico e MEP, con computazione in Team System CPM, calcoli strutturali ed energetici, e la progettazione è finalizzata alla certificazione LEED.
Progetto: Hangar PG109 Aeroporto Ciampino, Incide Engineering
Il Report di Deloitte “Sustainable Buildings: Designing, building, and operating to help create a greener future” è scaricabile integralmente e gratuitamente qui.